Ci sono persone che, conducendo uno stile di vita sempre molto attivo, pieno di scadenze di impegni lavorativi, famigliari, ecc. che non riescono neppure ad accorgersi che sono di fatto stressati dai i loro stessi comportamenti quotidiani. Nel tempo è come se ci facessero l'abitudine. Per alcuni di loro in un primo momento - almeno prima della comparsa dei sintomi stress-correlati il dover rincorrere e prestare attenzione al compimento di tutte quelle attività potrebbe evitargli di riconoscere le diverse problematiche e disagi emotivi, relazionali e talvolta anche fisici che questo modo di vivere può aver già determinato, aggravandosi nel tempo.
Questa breve descrizione vuole essere solo un esempio di come ci si può ammalare di stress e come per non cronicizzare la situazione una persona potrebbe fermarsi un attimo e incominciare ad affrontarlo in maniera efficace con l'aiuto di uno Psicologo Specializzato a Milano.
Quando ci si rivolge a uno Psicologo solitamente si inizia facendo una Consulenza Specialistica.
Durante la Consultazione Psicologica le Persone non vengono solo ascoltate, mentre raccontano la storia delle loro difficoltà e problemi, ma accompagnate, con domande mirate, a scoprire loro stessi le diverse sfumature emotive, cognitive, relazionali, sociali e famigliari, correlate alle problematiche percepite come più importanti in quel preciso momento della loro vita.
L'approfondimento della comprensione delle problematiche, delle cause e della natura del disagio può essere facilitata dall'opportunità di rispondere alle domande di uno o più test e questionari, appositamente realizzati per indagare certi specifici aspetti che potrebbero essere coinvolti nel problema o problemi che hanno motivato la Persona a fissare un appuntamento.
Spesso sono necessari 2/3 incontri, di Consulenza per valutare la complessità della situazione emotiva, comportamentale e relazionale.
Gli esiti di questi primi incontri di consultazione possono suggerire diverse possibilità:
-essere indirizzati ad altro professionista per la specificità della problematica presentata, allo scopo di fare diagnosi differenziale per esempio facendo esami e visite mediche per escludere o meno una con-causa organica/biologica;
- iniziare una Psicoterapia;
- seguire semplici consigli per gestire al meglio e da soli, una situazione transitoria di disagio emotivo (non clinicamente importante);
- iniziare una Psicoterapia ma Integrata, coinvolgendo cioè da subito medici specialisti di altri settori (psichiatra, neurologo, ecc.).
Rispondendo alle domande seguenti può farsi un’idea se il disagio che prova relativamente ad ansia e le sue diverse espressioni panico, stress, preoccupazioni, pensieri disturbanti, ecc.; può essere considerato come parte di un DISTURBO D’ANSIA.
Riconosce alcuni di questi sintomi come esperienze spiacevoli che ha vissuto negli ultimi tempi?
- sentirsi spesso teso, preiccupato e sul "bordo di una crisi emotiva";
- L'ansia interferisce con le vostre responsabilità di lavoro, lo studio o nelle relazioni famigliari e/o interpersonali in genere;
- vivere paure che bloccano, inibiscono e fanno evitare esperienze e situazioni specifiche, pur rendendosi conto che sono irrazionali e non realistiche;
- credere che qualcosa di brutto potrà accadere da un momento all'altro, se certe cose non sono fatte in un certo modo;
- evitare situazioni o attività quotidiane perché altrimenti causerebbero troppa ansia;
- fare esperienza improvvisa di attacchi inattesi di batticuore e di panico;
- credere che dietro l'angolo ci siano pericoli in agguato che potrebbero realizzarsi da un momento all'altro.
I Disturbi d'Ansia sono un gruppo di patologie correlate, piuttosto che un singolo disturbo, possono manifestarsi sotto diverse forme ed aspetti in maniera molto diversa da persona a persona.
Un individuo può soffrire di attacchi di ansia intensi che avvengono senza preavviso (Distubo di Panico), mentre un altro va in panico al pensiero di andare a una festa dove potrebbe incontrare nuove persone (Ansia e Fobia Sociale).
Qualcun altro può lottare con la paura invalidante di guidare, o incontrollabili (Agorafobia), o con pensieri intrusivi (ossessioni).
Ancora un altro può vivere in un costante stato di tensione, preoccuparsi di tutto e di più (ansia generalizzata) .
Nonostante le loro diverse forme , tutti i disturbi d'ansia condividono un importante sintomo : la paura persistente, grave e preoccuparsi in situazioni in cui la maggior parte delle persone non si sentirebbero minacciati.
Oltre ai sintomi primari di paura e preoccupazione irrazionale ed eccessiva, altri sintomi emotivi comuni di ansia sono:
Sentimenti di apprensione o paura
Difficoltà di concentrazione
Sentirsi tesi e nervosi
Anticipare mentalmente lo scenario peggiore
Irritabilità
Irrequietezza
Attenzione focalizzata sui segnali di pericolo
Avere la sensazione di "testa leggera" e confusione
L'ansia è molto più di una sensazione. Come risposta di attacco o fuga del corpo, l'ansia coinvolge una vasta gamma di sintomi fisici. A causa dei numerosi sintomi fisici, chi soffre di ansia spesso scambiano il loro disturbo per una malattia medica, per esempio un attacco cardiaco (ma vale anche il contrario, quindi meglio prima escludere una causa organica/medica).
Queste persone possono visitare molti medici e andare numerose volte al pronto soccorso in ospedale prima che il loro disturbo d'ansia sia correttamente diagnosticato e curato efficacemente con una psicoterapia.
Sintomi fisici comuni di ansia includono:
Batticuore
Sudorazione
Mal di stomaco o vertigini
Minzione frequente o diarrea
Mancanza di respiro
Tremori e spasmi
Tensione dei muscoli
Mal di testa
Fatica
Insonnia
Molte persone con disturbi d'ansia soffrono anche di depressione a un certo punto. Ansia e depressione si ritiene che derivano dalla stessa vulnerabilità biologica, il che può spiegare il motivo per cui così spesso vanno di pari passo. Dal momento che la depressione rende ansia peggiora l'umore potendo alimentare sentimenti depressivi (e viceversa), è importante cercare un trattamento per entrambe le condizioni.
Seguono, molto semplificate, le descrizioni dei principali Disturbi Ansia:
Il disturbo d'ansia generalizzato è caratterizzato da preoccupazione persistente o sentimenti ansiosi. Le persone con questo disturbo si preoccupano di una serie di preoccupazioni, come problemi di salute o finanze, e possono avere la sensazione generale che accadrà qualcosa di brutto. I sintomi includono irrequietezza, irritabilità, tensione muscolare, difficoltà di concentrazione, problemi del sonno e sensazione generale di dolore.
Il disturbo di panico è caratterizzato da attacchi di panico ricorrenti che includono sintomi come sudorazione, tremore, mancanza di respiro o sensazione di soffocamento, battito cardiaco accelerato o battito cardiaco accelerato e sensazione di terrore. Tali attacchi spesso si verificano all'improvviso, senza preavviso. Le persone che subiscono attacchi di panico spesso diventano paurose quando si verificherà il prossimo episodio, il che può causare loro di cambiare o limitare le loro normali attività.
Le fobie sono paure intense per determinati oggetti (per esempio, cani, ragni, serpenti, piccioni, ecc.) o situazioni (come volare in aereo) che sono angoscianti e paralizzanti dall'intensità della paura che suscitano.
Il disturbo d'ansia sociale è anche noto come fobia sociale. Le persone con questo disturbo hanno paura delle situazioni sociali in cui potrebbero sentirsi in imbarazzo o giudicate. In genere si sentono nervosi a passare del tempo in contesti sociali, si sentono imbarazzati di fronte agli altri e si preoccupano di essere respinti o offesi dagli altri. Altri sintomi comuni includono avere difficoltà a fare amicizia, evitare situazioni sociali, preoccuparsi per giorni prima di un evento sociale e sentirsi impacciati, insicuri, sudati quando si trascorre il tempo in un ambiente sociale.
Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato da sentimenti e pensieri persistenti, incontrollabili (ossessioni) e routine o rituali (compulsioni). Alcuni esempi comuni includono il lavaggio delle mani compulsivo in risposta a una paura dei germi o il controllo ripetuto del lavoro per errori.
Il disturbo post-traumatico da stress può svilupparsi dopo un grave trauma fisico o emotivo come un disastro naturale, un incidente grave o un crimine. I sintomi includono flashback del trauma, incubi e pensieri spaventosi che interferiscono con la routine quotidiana di una persona per mesi o anni dopo l'esperienza traumatica.
Nota deontologica:
consapevole della delicatezza dei contenuti presenti in questo sito, il Dr.Andrea Ronconi invita i lettori a considerarli come una rappresentazione semplificata nei termini e nella sostanza relativa a concetti clinici e scientifici che richiederebbero, quantomeno, una conoscenza più approfondita ed articolata come anche un'esposzione più precisa e documentata. Si rimanda ad altri siti, libri ed articoli la descrizione e una spiegazione più esaustiva delle diverse sindromi/disturbi ansiosi, fobie, panico, e stress-correlati e delle possibili terapie oggi disponibili. L'approccio, nella prospettiva di curare l'ansia eccessiva, il panico, le fobie ecc., che può essere recepito dalla lettura dei contenuti di questo sito, è solo parzialmente rappresentativo di un ipotetico Programma di Trattamento Psicoterapeutico per l'Ansia e lo stress in generale, il panico e le fobie in particolare, integrato o meno da farmaci grazie alla collaborazione con altri Medici Specializzati di Milano. per ulteriori informazioni contattare direttamente il Dr.Andrea Ronconi Psicologo e Psicoterapeuta
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