Chiedere aiuto a uno psicologo o a un amico?

Chiedere aiuto a uno psicologo o chiedere aiuto a un amico sono due esperienze molto diverse e che offrono vantaggi distinti.

Un amico o un’amica possono costituire una risorsa “informale” alla quale rivolgerci nel momento del bisogno. Gli amici possono offrire un sostegno empatico e caloroso, fornendo conforto e incoraggiamento durante momenti difficili. Gli amici condividono esperienze e storie di vita, il che può facilitare una maggiore comprensione ed empatia. Il fatto che ci abbiano accompagnato lungo una buona parte dell’arco della nostra vita, e viceversa, rappresentano la memoria del nostro vissuto mediata dal loro punto di vista. Sono stati "testimoni" nelle nostre vicissitudini esistenziali e cambiamenti nel tempo. Passare del tempo con gli amici può fornire un'importante distrazione dagli stress della vita quotidiana. Le relazioni amicali, quando positive, possono essere di supporto emotivo. Ma mentre gli amici possono fornirci un sostegno emotivo e una prospettiva personale basata sulla familiarità e sull'esperienza condivisa, uno psicologo ci può offrire competenze professionali, obiettività e riservatezza.

Gli amici ci possono offrire prospettive basate sulla propria esperienza personale e fornire consigli informali basati su ciò che ha funzionato per loro.

Lo psicologo per il lavoro svolto ha una moltitudine di punti di vista e strategie da offrire che vanno ben oltre all’esperienza vissuta come protagonista in prima persona.

Gli psicologi utilizzano tecniche e strategie basate su prove scientifiche per affrontare i problemi e promuovere il cambiamento positivo nelle persone, nelle coppie, nei gruppi e nella comunità.

I colloqui con uno psicologo sono confidenziali e protetti dal segreto professionale che facilita la nostra auto-apertura: la comunicazione di fatti anche molto intimi.

Gli psicologi ci consentono di esplorare liberamente i nostri pensieri, sentimenti e preoccupazioni senza timore di giudizio o divulgazione.

Gli psicologi sono professionalmente competenti e formati per comprenderci e farci affrontare una vasta gamma di problemi emotivi, comportamentali e relazionali.

Uno psicologo può offrire una prospettiva neutrale e più obiettiva sui nostri problemi, senza essere influenzato da emozioni personali, stereotipi sociali, credenze irrazionali, luoghi comuni e/o relazioni preesistenti.

Sia rivolgersi a uno psicologo professionista che appoggiarsi ad un amico/amica, in un momento particolare di difficoltà, costituiscono entrambi due modalità diverse per ottenere sostegno. Potenzialmente possono dare maggiore efficacia se integrate invece di rappresentare un’unica un’opzione per superare le sfide personali e relazionali della nostra vita.